Glossario minimo per orientarsi nel digital learning (H-O)

Per incominciare a condividere linguaggi e termini di questo mondo proviamo a costruirci un glossario minimo di riferimento.

Autore

Susanna Sancassani

Data

5 Dicembre 2022

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3' di lettura

DATA

5 Dicembre 2022

ARGOMENTO

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La terza parte del Glossario per l’apprendimento digitale Post Covid – per incominciare a condividere linguaggi e termini di questo nuovo mondo della didattica.

Home education

Home education, denominata negli USA e in Canada homeschooling e in Italia istruzione parentale, è la denominazione europea dell’istruzione dei bambini e ragazzi  in età scolare a casa o in una varietà di luoghi diversi dalla scuola. 

In Italia è possibile in quanto è obbligatoria l’istruzione, non la frequenza della scuola, e, per attivare l’istruzione parentale, è necessario auto-certificare alla scuola più vicina l’adesione a questa modalità e, e gli studenti ogni anno devono superare un esame per essere ammessi alla classe successiva. L’home education, solitamente condotta da un genitore o un tutor, l’home education si è trasformata profondamente grazie alla dimensione digitale che ha introdotta la possibilità di utilizzare contenuti online e di integrare insegnanti online. 

Negli ultimi decenni l’home education ha avuto uno sviluppo costante sia negli USA che in Europa, complice la crescita della sfiducia nelle istituzioni scolastiche, ma con l’inizio della pandemia, si è registrata un’improvvisa impennata. Attualmente negli Stati Uniti circa  l’11,1% degli studenti, circa  5 milioni, viene istruito a casa. Il dato rilevante è che la percentuale di ragazzi che vengono istruiti a casa è quasi triplicata dalla metà del 2019.

In Italia il fenomeno è meno rilevante, ma in crescita: in base a dati ministeriali gli studenti che vengono istruiti a casa sono passati da un totale di 5126 studenti 2018-2019 a 15.361 ragazzi nel 2020-2021.

Metaverso

Termine traghettato direttamente dalla fantascienza al marketing per definire tutto l’insieme dei servizi del Web che si baseranno su interazioni in ambienti 3D interattivi. Per quanto riguarda i processi di apprendimento, il punto critico sta nella disponibilità di contenuti interessanti, per ora numerosi solo in alcuni ambiti specifici come ad esempio l’anatomia umana, in cui è evidente il vantaggio di poter esaminare una struttura o un apparato in un contesto tridimensionale. A questo si aggiunge il costo dei visori e degli apparati di controllo e la necessità di ottima connettività: tutte cose che la pandemia ci ha evidenziato bene non è possibile dare per scontate.

Online Boards

Si tratta di strumenti fondamentali per facilitare l’interazione didattica. 

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