Vicino allo stretto di Gibilterra un branco di orche ha attaccato e affondato un’imbarcazione di 15 metri e non è la prima volta che succede in questa zona.
«È un comportamento raro che è stato rilevato solo in questa parte del mondo», ha dichiarato Alfredo López, ricercatore di orche presso il Gruppo di lavoro sulle orche dell’Atlantico (GTOA). Il gruppo di lavoro ha documentato oltre 500 casi di reazione delle orche alle imbarcazioni: spesso gli animali si sono solo avvicinati ma quando ci sono state interazioni fisiche le orche hanno di solito morso il timone dell’imbarcazione.
I ricercatori hanno ipotizzato due teorie riguardo a questo comportamento anomalo. La prima è che si tratti di una “moda”, alla quale le orche sembrano dedicarsi proprio come gli esseri umani – nel 1987 per esempio le orche dello stretto di Puget hanno trascorso l’estate “sfoggiando” salmoni morti sulla testa. L’altra ipotesi è che la nuova tendenza derivi da passate esperienze negative con le imbarcazioni, che possono colpire e danneggiare gravemente gli animali marini, la popolazione di orche iberiche infatti è in pericolo critico.
Per approfondire: Scientific American