Il pigoscelide antartico (Pygoscelis antarcticus) è un pinguino le cui popolazioni, rispetto a quarant’anni fa, sono diminuite del 50% a causa del cambiamento climatico. I pinguini, come le balene mangiano il krill (Euphausia superba), ricco di ferro, che riemettono nell’ambiente tramite le feci. Se questi animali dovessero scomparire, quindi, verrebbe messo a rischio tutto il ciclo del ferro dell’Oceano Antartico, fondamentale per far prosperare il fitoplancton (a sua volta cibo per krill), e tutto questo di conseguenza metterebbe a rischio anche l’assorbimento dell’anidride carbonica da parte delle acque.
Un team di ricercatori spagnoli ha pubblicato su Nature Communication uno studio che rivela quanto i pinguini e il loro guano siano fondamentali per regolare il ciclo del ferro nell’Oceano Antartico.
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