Dalle cime tempestose alle pale eoliche. Storie di una famosa brughiera

I paesaggi che hanno ispirato il celebre romanzo sono a rischio per la possibile costruzione di un parco eolico.

Autore

Perla Irasema Rivadeneyra Garcìa

Data

20 Agosto 2024

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5' di lettura

DATA

20 Agosto 2024

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Cime tempestose è considerato un gioiello della letteratura: ha suscitato la curiosità e l’ammirazione di generazioni. Con una scrittura potente e unica, Emily Brontë ha rappresentato la natura umana attraverso una storia d’amore e vendetta senza tempo: le vivide immagini create con la sua penna possiedono una bellezza duratura immune ai cambiamenti, dove l’essenza della natura umana rimane costante.

Il nome Cime Tempestose ricorda i dintorni della casa natale di Emily: le brughiere del West Yorkshire. Emily aveva un forte legame con le brughiere, amava la natura e aveva una profonda attrazione per il paesaggio. Nel titolo del suo primo e unico libro, Cime Tempestose (in inglese Wuthering Heights), si può ritrovare la furia e il potere della natura. Wuthering è un termine dialettale dello Yorkshire che significa ‘un vento che soffia molto forte’1 o ‘un luogo dove il vento soffia forte’. Le brughiere hanno ispirato la creazione di Heathcliff, il protagonista del romanzo: le loro rigide condizioni meteorologiche si riflettono nella tempestosa personalità e nelle emozioni turbolente del protagonista. È come se le brughiere, attraverso Heathcliff, prendessero corpo e tratti umani. In questo modo, Emily intreccia personaggio e ambientazione, facendo di Heathcliff l’incarnazione vivente del paesaggio selvaggio e indomito delle brughiere. L’anima di Emily era un regno dove il non detto e il selvaggio coesistevano, plasmati dalla bellezza aspra delle brughiere e dalle dinamiche turbolente del suo contesto familiare. L’impegno di suo padre nel fornirle un’educazione che trascendeva le norme di genere dell’era vittoriana arricchì il suo intelletto e la sua immaginazione, mentre la brughiera indomita divenne un santuario per il suo spirito, sussurrando i suoi segreti e le sue storie alla sua anima ricettiva. La sua capacità di canalizzare la bellezza grezza e la profondità emotiva dei paesaggi a lei vicini nel suo romanzo manifesta l’influenza significativa della sua educazione e del suo ambiente famigliare sul suo processo creativo. Dai racconti di sua sorella Charlotte, sappiamo che Emily preferiva la solitudine della sua casa alla compagnia: era estremamente timida, un tratto che aumenta il mistero intorno al suo personaggio2. Questo isolamento le ha permesso di coltivare un profondo legame con il mondo naturale e con il suo essere interiore. Il contrasto tra la sua vita appartata e l’intensità drammatica del suo lavoro letterario contribuisce al fascino duraturo del suo personaggio e della sua eredità culturale.

Il Fascino Senza Tempo delle Brughiere di Brontë

Il Paese di Brontë, in particolare l’area intorno al villaggio di Haworth e alle brughiere dello Yorkshire, richiama ogni anno un numero significativo di turisti. Fonti ufficiali indicano che solo Haworth e il Museo della Parrocchia di Brontë attirano circa 70.000 – 100.000 visitatori ogni anno3, numero, questo, che non include i molti avventurieri che esplorano le brughiere circostanti e altri siti legati alle Brontë. Il Brontë Way è un affascinante sentiero a lunga distanza che si snoda attraverso gli incantevoli paesaggi del West Yorkshire e del Lancashire, in Inghilterra, estendendosi per circa 69 chilometri. Questo percorso offre un viaggio nel cuore del paese di Brontë, dove lo spirito dei romanzi senza tempo delle sorelle Brontë prende vita. Il sentiero inizia a Oakwell Hall a Birstall, un luogo intriso del fascino storico che ha ispirato Shirley di Charlotte Brontë. Camminando lungo questo sentiero, si attraversa il villaggio di Haworth, dove risiedeva la famiglia Brontë. Una delle destinazioni più evocative lungo il Brontë Way è Top Withens, una fattoria in rovina spazzata dal vento, spesso indicata come l’ispirazione per Cime tempestose. Le viste drammatiche da questo sito condensano la bellezza selvaggia e indomita che ha profondamente influenzato la scrittura di Emily Brontë. Più avanti emerge Ponden Hall, una storica casa ritenuta l’ispirazione per Thrushcross Grange nel capolavoro di Emily. Il sentiero conduce anche al villaggio di Thornton, dove nacquero le sorelle Brontë. Camminando lungo il Brontë Way, si attraversa un mosaico di paesaggi, dalle brughiere selvagge alle serene valli e agli affascinanti villaggi storici. Ogni passo su questo sentiero offre uno sguardo allo splendore naturale che le sorelle Brontë hanno descritto così vividamente nei loro romanzi.

Il Lamento dei Paesaggi Scomparsi

Nel nostro mondo di incessante avanzamento tecnologico e urbanizzazione, i paesaggi incontaminati stanno diventando sempre più rari. Il paese di Brontë non fa eccezione: non è solo il luogo perfetto per una storia romantica e selvaggia, ma poiché è ventoso, è stato individuato come un luogo ideale per investimenti in energia eolica. Si stanno infatti profilando tentativi di cambiare drasticamente i paesaggi che hanno ispirato le tre sorelle Brontë a scrivere i loro capolavori, con conseguenze significative per i servizi ecosistemici forniti dalle torbiere nell’area di Haworth. Questi cambiamenti potrebbero portare al rilascio del carbonio immagazzinato nel suolo e a diminuire la capacità delle torbiere di mitigare le inondazioni. La biodiversità è in pericolo poiché molte specie di uccelli nidificanti potrebbero scomparire dal sito: gli uccelli rischiano collisioni fatali con le pale rotanti, in particolare le specie che volano all’altezza delle turbine o migrano di notte. La costruzione e la presenza di turbine eoliche potrebbero inoltre portare alla perdita di siti di nidificazione critici e alla frammentazione dell’habitat, costringendo gli uccelli a migrare in aree subottimali4. Oltre agli impatti ambientali, le brughiere di Brontë hanno un enorme valore culturale e turistico. Tuttavia, senza una gestione attenta, questi beni inestimabili potrebbero andare perduti a causa dell’inesorabile marcia dello sviluppo. Joseph Holden, un esperto di torbiere dell’Università di Leeds, ha sottolineato che i benefici del carbonio derivanti dal parco eolico superano quelli della torbiera, tuttavia, le turbine produrrebbero un ‘danno devastante’5 a livello paesaggistico. Il portavoce del progetto ha annunciato che queste modifiche terranno conto sia dell’impatto ambientale sia degli effetti estetici sui siti. Nonostante queste rassicurazioni, la sola idea di insistere su un progetto che potrebbe alterare questo paesaggio unico è profondamente inquietante. Le brughiere di Brontë, con il loro profondo significato culturale, storico ed ecologico, rappresentano più che semplici terreni: sono l’incarnazione della storia letteraria e della bellezza naturale. Il nuovo parco eolico potrebbe avere conseguenze di vasta portata, non solo per l’ambiente, ma anche per l’eredità culturale che la brughiera rappresenta.

Note

  1. Cambridge Dictionary, Wuthering, https://dictionary.cambridge.org/dictionary/english/wuthering
  2. C. O’callaghan A poet, a solitary”: Emily Brontë—Queerness, Quietness, and Solitude, in “Victorians: A Journal of Culture and Literature”, 134(1), 2018, pp. 204–217.
  3. Yorkshire Attractions, Brontë Parsonage Museum, https://yorkshireattractions.org/attractions/bronte-parsonage-museum/
  4. Audubon, Wind Power and Birds, https://www.audubon.org/news/wind-power-and-birds
  5.  H. Pidd, What do Saudi developers know of Heathcliff?’ Brontë country up in arms over windfarm plan, in “The Guardian”, 7 gennaio 2024, https://www.theguardian.com/uk-news/2024/jan/07/saudi-developers-heathcliff-bronte-lancashire-calderdale-windfarm-plan
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