Dialogo con l’AI LLM, un’alleata per la progettazione creativa collettiva

L’Intelligenza Artificiale (IA) generativa testuale per aiutare la progettazione creativa legata a progetti sul territorio pensati dalla collettività. Un esempio concreto è il progetto ‘Pescando proteggo’ a Crotone.

Autore

Matteo Bernecoli

Data

20 Marzo 2025

AUTORE

TEMPO DI LETTURA

8' di lettura

DATA

20 Marzo 2025

ARGOMENTO

PAROLE CHIAVE


AI

Design

Digitale

CONDIVIDI

L’intelligenza artificiale è stata la tecnologia protagonista del 2023. Nonostante sia entrata silenziosamente nell’uso quotidiano promette di stravolgere numerosi settori e professioni, facendo breccia anche nella pubblica amministrazione1 e nella progettazione creativa. In particolare, l’AI generativa testuale può essere applicata già ora come un valido strumento di supporto alla progettazione creativa legata a progetti ed iniziative di cooperazione sul territorio.

L’AI generativa testuale è una tecnologia che utilizza algoritmi di apprendimento automatico per generare testo in modo autonomo con un risultato pressoché indistinguibile dalla scrittura di un essere umano. Questi algoritmi, noti come modelli di linguaggio di grandi dimensioni o con l’acronimo LLM, sono addestrati su enormi quantità di testo e imparano a prevedere la parola successiva in una frase data. Una volta addestrati, avviando con essi dei dialoghi testuali, generano testi che rispecchiano lo stile e il contenuto dei dati di addestramento2.

Tuttavia, è importante notare che l’AI generativa testuale non è esente da sfide e limitazioni. Uno dei principali limiti è proprio la qualità dei dati di addestramento da cui va a pescare le parole, essi possono contenere pregiudizi di una società, in inglese bias, che possono essere di natura linguistica, di genere, politica o culturale. Ad esempio, se i dati di addestramento contengono stereotipi o sono polarizzati, l’AI potrebbe generare testo che riflette questa polarizzazione3.

Questo tipo di AI può affiancare sia i creativi sia i gruppi di lavoro per generare idee, concetti e soluzioni innovative in un processo di ideazione condivisa4, facilitando il processo di brainstorming e offrendo nuove prospettive. Questa tecnologia è in grado di analizzare grandi quantità di dati, identificare schemi, tendenze e utilizzare queste informazioni per produrre contenuti testuali pertinenti e significativi. In quello che pare un dialogo tra uomo e macchina, tanto verosimile da aver l’impressione di dialogare con una persona, è possibile interrogare uno specialista per aiutarci a stimolare l’ispirazione, sino a portare avanti le idee con suggerimenti di azioni concrete, che solo l’uomo può intraprendere.

Oltre alla creazione di testo, l’AI generativa può essere utilizzata in una serie di altre applicazioni e di cui possono beneficiare i progetti di cooperazione, sia che siano realizzati da soggetti pubblici, che da quelli privati nell’ambito della responsabilità sociale di impresa. Ad esempio, può essere utilizzata per analizzare e sintetizzare dati statistici, geografici, per prevedere l’impatto di vari interventi sui territori. Inoltre, può essere utilizzata per facilitare la generazione di soluzioni creative.

Un esempio concreto di come l’AI generativa testuale possa essere utilizzata in questo contesto è rappresentato da ‘Pescando Proteggo’, un’iniziativa portata avanti dall’Associazione Pescatori Crotonesi, spinta dal desiderio di creare uno scambio virtuoso tra pescatori della marineria Crotonese ed il territorio circostante. L’intervento mira a contribuire al risanamento dell’ecosistema marino e alla promozione dell’economia circolare, attraverso interventi di divulgazione rivolti a quelle fasce di popolazione più recettive: i bambini. Gli alunni di una scuola elementare di Crotone sono stati accompagnati dagli stessi pescatori in un percorso di riscoperta e valorizzazione dell’antico mestiere del pescatore e della pesca marittima locale.

Nel contesto di ‘Pescando Proteggo’, l’AI generativa testuale è stata quindi utilizzata per la creazione del logo di sintesi dell’iniziativa. Tramite un dialogo di brainstorming con un modello di linguaggio di grandi dimensioni (LLM), è stato possibile condurre un’analisi degli elementi e dei colori ricorrenti nei 112 loghi disegnati dai bambini. Questa analisi ha permesso di identificare alcuni elementi chiave che potevano essere utili ed influenti nella creazione del logo di sintesi.

Nel dialogo con il LLM sono stati dati anche consigli sulla composizione degli elementi per definire il progetto concettuale. Questo materiale è stato poi utilizzato da creativi per realizzare l’elaborato grafico del logo di sintesi, frutto di un lavoro corale e condiviso che ha coinvolto i diversi punti di vista e di rappresentazione dei bambini e che grazie allo strumento dell’AI, ha premiato la squadra intenta a partecipare attivamente alla costruzione di una comune identità sul territorio.

PESCANDO PROTEGGO, un percorso di divulgazione su ambiente e mare insieme alla marineria di Crotone

L’Associazione Pescatori Crotonesi (APS), attraverso l’intervento ‘Pescando Proteggo’, reso possibile grazie al sostegno di Eni, nell’ambito dell’accordo multilaterale per il supporto alla marineria crotonese, siglato ad aprile del 2023 si ispira alla Legge ‘SalvaMare’ per promuovere il ruolo del pescatore come custode dell’ambiente. 

Altri attori coinvolti sono stati: la Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM), Elvira Brunelli – Docente di Biologia Università della Calabria, la Lega Navale di Crotone, la Provincia di Crotone, l’Area Marina Protetta di Capo Rizzuto, il Club Velico di Crotone, l’Associazione Pescatori Crotonesi (APS).

Oltre alla formazione ricevuta dai pescatori, altra attività molto importante è stata la raccolta accidentale dei rifiuti in mare attraverso l’applicazione della legge c.d. ‘SalvaMare’ che ha fornito gli elementi per riflettere insieme sullo stato di salute dei nostri mari e tornare a valorizzare la figura del pescatore ‘custode dei mari’ centrale il tema della tutela e salvaguardia dell’ecosistema marino.

Le attività hanno sensibilizzato la comunità sull’impatto delle plastiche e microplastiche nell’ecosistema marino, incoraggiando un impegno collettivo per la sostenibilità. La comunità ha avuto modo di conoscere i pescatori del territorio, di ospitarli nella scuola ed essere ospitata a loro volta sul porto cittadino, in un interscambio virtuoso di informazioni e valori che ha generato entusiasmo e coinvolgimento in tutti gli attori.

Gli alunni insieme alle loro docenti sono stati protagonisti di attività laboratoriali, visite al porto, alla lega navale ed all’area marina protetta. A conclusione delle attività svolte, gli alunni dell’Istituto Comprensivo Alcmeone di Crotone sono stati chiamati individualmente a realizzare il logo per l’intervento Pescando Proteggo: 112 loghi che hanno gettano le basi per la realizzazione di un singolo logo di sintesi.

L’AI generativa testuale si sta quindi rivelando un prezioso alleato per la progettazione creativa legata a progetti locali e collettivi. Attraverso il suo utilizzo, è possibile generare idee innovative, facilitare il processo di brainstorming e offrire nuove prospettive. Questo dimostra che l’AI può contribuire in modo significativo alla valorizzazione dei progetti per il territorio che promuovono modelli comportamentali virtuosi e lo sviluppo di una mentalità sostenibile; che facilitano la collaborazione e partecipazione attiva di tutti, grandi e piccoli, tenendo conto dei vari punti di vista per costruire insieme un futuro migliore.

Tuttavia, è fondamentale essere consapevoli dei potenziali pregiudizi e limitazioni dell’IA5 per lavorare insieme a mitigarli, al fine di garantire che l’AI sia utilizzata per esperienze inclusive, di coesione e collaborazione, in modo responsabile ed etico6.

Note

  1. Intelligenza artificiale nella PA: applicazioni ed esempi da seguire, in https://www.agendadigitale.eu/cittadinanza-digitale/intelligenza-artificiale-nella-pa-applicazioni-ed-esempi-da-seguire/
  2. A. Tardif, Svelare il potere dei Large Language Models (LLM), in https://www.unite.ai/it/modelli-linguistici-di-grandi-dimensioni/
  3. Intelligenza artificiale, tutti i pregiudizi (bias) che la rendono pericolosa, in https://www.agendadigitale.eu/cultura-digitale/intelligenza-artificiale-tutti-i-pregiudizi-bias-che-la-rendono-pericolosa/
  4. C. Giancola, Brainstorming: creatività e pensiero laterale per generare idee efficaci, in https://blog.codencode.it/brainstorming-creativita-e-pensiero-laterale-per-generare-idee-efficaci/
  5. A. Tardif, Svelare il potere dei Large Language Models (LLM), cit-.
  6. Articolo apparso sulla rivista bimestrale “Orizzonti: sguardi nel futuro”, n. 64, gennaio/febbraio 2025, pp.44–47, in https://www.eni.com/static/it-IT/orizzonti-magazine/n-64.html#slide22
Leggi anche
Tecnologia
Editoriali
5′ di lettura

Sovrumano. Oltre i limiti della nostra intelligenza

di Nello Cristianini, Veronica Ronchi
Tecnologia
Coordinate
6′ di lettura

L’Astrocapitalismo, Elon Musk e l’ultima frontiera

di Alessandro Leonardi
Tecnologia
Editoriali
6′ di lettura

Naufraghi nello spazio

di Tiziana Panizza Kassahun
Scienza
Viva Voce

La connessione tra uomo e cane

di Redazione
4′ di lettura
Scienza
Viva Voce

Viaggiare nel passato: le teorie scientifiche che sfiorano l’impossibile

di Redazione
4′ di lettura
Economia
Viva Voce

L’All you can wear e i vestiti degli uomini bianchi morti

di Anna Paola Lacatena
5′ di lettura
Scienza
Viva Voce

Chi è Chonkus il cianobatterio alleato contro il cambiamento climatico

di Redazione
4′ di lettura
Scienza
Viva Voce

Effetti delle droghe leggere: cosa cambia tra i vecchi spinelli e il nuovo THC

di Redazione
4′ di lettura
Scienza
Viva Voce

Braccia corte, grande ego

di Redazione
4′ di lettura

Credits

Ux Design: Susanna Legrenzi
Grafica: Maurizio Maselli / Artworkweb
Web development: Synesthesia