Ridono solo gli esseri umani? Se ci fermiamo un attimo a riflettere su questa domanda, la risposta non è così semplice come sembra. La risata è una delle reazioni più universali, eppure anche tra le più misteriose. Pensiamo a quando ci scappa una risata in un momento comico, o quando condividiamo un sorriso con un amico.
Ma perché ridiamo? E soprattutto cosa ci rende diversi dagli altri esseri viventi in questo comportamento? Esploreremo il perché della risata, un fenomeno che non è solo legato alla felicità o all’umorismo, ma che ha radici ben più profonde, che toccano la psicologia, la biologia e anche l’evoluzione. Iniziamo con una curiosità: ridono solo gli esseri umani? La risposta breve è no. Anche alcune specie animali, come le scimmie e i delfini, emettono suoni simili alla risata. Per esempio i bonobo, fanno rumori che somigliano a una risata quando giocano o interagiscono in modo sociale. Questi suoni, tuttavia, non sono una risata nel senso pieno del termine, ma piuttosto una forma di comunicazione che indica piacere o coinvolgimento. In questo, gli esseri umani sembrano essere unici, non tanto per la capacità di ridere, ma per l’uso altamente complesso e sociale della risata.
La nostra risata è legata a un’incredibile varietà di emozioni e situazioni. Ridiamo per diverse ragioni: quando vediamo un programma televisivo divertente, quando un amico fa una battuta; infatti la risata si manifesta in gruppo, raramente ridiamo da soli. La risata è una delle modalità attraverso cui rafforziamo i legami sociali; però può capitare di ridere anche in momenti di imbarazzo o di stress. Quindi la risata può anche essere un modo per ridurre la tensione, per segnalarci che va tutto bene. Immaginate di essere a una cena con amici e qualcuno fa una battuta imbarazzante o fa qualcosa di goffo, la risata che segue è una forma di rassicurazione e un modo per spostare l’attenzione su altro. Perciò, possiamo affermare che la risata è molto più di una semplice reazione a un evento divertente. È un fenomeno sociale, psicologico ed evolutivo che ha un ruolo centrale in ogni sistema sociale ed è un potente mezzo di comunicazione fra gli uomini senza l’utilizzo di parole, per rilassarci, per connetterci con gli altri e, a volte, per liberarci dalle tensioni. Ridere è, alla fine, una delle esperienze più autentiche e umane che possiamo condividere. Quindi, la prossima volta che ti scappa una risata, pensa a quanto profondo e complesso sia quel semplice gesto. È un atto che ci collega agli altri, che ci aiuta a sopravvivere e a prosperare, e che, in fondo, ci rende umani. E, forse, è proprio questo il vero motivo per cui ridiamo.
A cura di Arianna Fontanili e Giorgia Ghio, 3L, Liceo Scientifico Vittorio Veneto, Milano
Equilibri in crescita
I PCTO, Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento, sono progetti formativi obbligatori per tutti gli studenti dell’ultimo triennio delle scuole superiori e sono un requisito necessario per l’ammissione alla prova di maturità. I PCTO intendono fornire competenze e conoscenze utili per il futuro nel mondo del lavoro. Eniscuola è un’iniziativa di Eni forte di un’esperienza sul campo che dura da oltre trent’anni. Nata con l’obiettivo di formare insegnanti e ragazzi sul mondo dell’energia e dell’ambiente, è diventata nel tempo una realtà in grado di realizzare progetti per guidare i ragazzi nella riflessione logica e nell’uso di strumenti metodologici necessari per orientarsi in maniera sicura e consapevole nel mondo dell’informazione. Da oltre dieci anni, FEEM conduce i PCTO proposti da Eniscuola su tutto il territorio nazionale. Per l’anno scolastico 2024-2025, Eniscuola con FEEM ha portato nelle scuole superiori milanesi un corso di giornalismo scientifico. Gli articoli contenuti nella sezione Equilibri in crescita sono frutto del lavoro delle studentesse e degli studenti che hanno partecipato al progetto.