Stampa e oro nero – i volumi ora disponibili in digitale

Dopo sessant’anni dalla pubblicazione dell’ultimo volume di Stampa e oro nero, FEEM ha completato il processo di digitalizzazione dell’intera opera.

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Redazione

Data

10 Aprile 2024

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4' di lettura

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10 Aprile 2024

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«Un’originalità polemica che stava in mezzo fra l’ironia, la ritorsione e l’orgoglio» 1

A distanza di sessant’anni dalla pubblicazione dell’ultimo volume di Stampa e oro nero, la Fondazione Eni Enrico Mattei – con il finanziamento del Ministero della Cultura – ha completato il processo di digitalizzazione dell’intera opera, da oggi a disposizione di studiosi e lettori.

Trentasei volumi che mostrano il lato più ironico e meno arrendevole del fondatore dell’Eni. Raccolgono infatti tutti gli attacchi rivolti a Enrico Mattei e all’Eni da parte della stampa, nazionale e internazionale, a partire dal 1949 e fino al 1962.

Uscivano come supplementi ad altri periodici, per non incorrere in violazioni del diritto d’autore e venivano distribuiti non solo ad amici e collaboratori, ma anche a personalità di spicco dell’opposizione, ed erano corredati anche da tavole con caricature. Una preziosa arma di lotta, come la definisce Manlio Magini nella sua lettera del 18 marzo 1960 a Mattei2, per mostrare come, con caparbietà e ironia, si possono affrontare le più grandi sfide del mondo e per favorire una comprensione diffusa delle questioni globali tra le parti e contribuire all’impegno politico.

All’interno della raccolta il volume XXXVI (1963) rappresenta un unicum non solo perché, a differenza dei precedenti, presenta un titolo proprio (La vetta), ma anche perché raccoglie i commenti, i ritratti, i necrologi scritti nel mondo per la morte di Mattei.

Il risultato di questo imponente progetto coordinato da FEEM è costituito dalla digitalizzazione completa di questa raccolta, a colori e ad alta risoluzione (400 DPI), per un totale di oltre 15400 scatti e dalla realizzazione di file in formato PDF/A (per garantirne una conservazione a lungo termine), con riconoscimento ottico dei caratteri (OCR) che consente di eseguire una ricerca puntuale dei contenuti, anche per parola chiave. I materiali sono pubblicati online sul sito della Fondazione e in questo modo resi disponibili a chiunque voglia scoprire – ora anche da remoto – le pagine di Stampa e oro nero.

Note

  1. Marcello Boldrini, Enrico Mattei (Roma: [s.n.], 1968), p. 4.
  2. La lettera è conservata presso l’Archivio storico Eni (segnatura U.III.1, busta 45, numero di
    ordinamento: 2CBF).
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