Roberto Di Caro
Giornalista
Autori
Roberto Di Caro, giornalista, è autore di inchieste su temi sociali (suoi, nel 1996, i primi articoli sul bullismo, Premio EIP per un’informazione a difesa dei diritti umani), letterari (l’ultima intervista di Primo Levi, inediti di Schönberg e Pound), politici. Dal 2001 segue come inviato del settimanale «L’Espresso» i conflitti in Afghanistan e in Iraq, le crisi in Pakistan, Iran, Turchia, Russia, Ucraina, Haiti, Sudan. Del 2019 la mostra delle sue foto di guerra ‘Taccuino per immagini’, Regione Emilia-Romagna (premio Acqui Storia); del 2022 la videoesposizione ‘Invasion Drama’, Galleria Rifugio Digitale, Firenze. Insegna al master di giornalismo dell’Alma Mater di Bologna.
Coordinate
Tecnologia
8′ di lettura
Le infrastrutture materiali del digitale, il capitalismo politico, la sfida Stati Uniti-Cina. Colloquio con Alessandro Aresu.
di Roberto Di Caro
Coordinate
Cultura
6′ di lettura
Simultaneità, disordine cronologico interiore, il presente unico orizzonte di senso: la deriva neo-tribale dei social genera identità estreme. E l’Intelligenza artificiale ridisegna l’architettura delle nostre memorie.
di Roberto Di Caro
Coordinate
Cultura
6′ di lettura
Il tempo è perduto: ne conserviamo simulacri. Tra selezione partigiana dei ricordi, rimozioni, riemergenze, inattese persistenze, impossibili condivisioni, evanescenze e oblii.
di Roberto Di Caro
Coordinate
Cultura
5′ di lettura
Riscritture, reinvenzioni, miti. Le memorie collettive artefanno quelle individuali e definiscono la nostra relazione con quell’elastico tra passato e futuro che è il tempo.
di Roberto Di Caro
Freccette
Cultura
3′ di lettura
Libri & Film
di Roberto Di Caro
Radici
Società
6′ di lettura
La concreta possibilità di una catastrofe ambientale che né il mercato né la mistica high-tech sembrano in grado di scongiurare.
di Roberto Di Caro
Coordinate
Cultura
5′ di lettura
Dostoevskij, certo, ma anche Trubeckoj, Chlebnikov, Livšic. L’irriducibilità all’Occidente e al suo sistema di valori alligna nel profondo dello spirito russo.
di Roberto Di Caro
Coordinate
Cultura
6′ di lettura
Dall’ermeneutica ebraica al mito di Prometeo, un Dio onnipotente che per creare deve ritirarsi e un’umanità claudicante che s’immagina onnipotente.
di Haim Baharier, Roberto Di Caro